Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.
Una volta ricevuta la domanda, l'ufficiale di stato civile verifica la regolarità della documentazione ricevuta rapportandosi con i consolati italiani per eventuali riscontri.
Il procedimento si conclude con il riconoscimento della cittadinanza italiana e la conseguente trascrizione degli atti di stato civile del richiedente.
Domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana 'jure sanguinis'
Copia del certificato attestante che l'avo non acquistò la cittadinanza dello Stato estero di emigrazione
Copia degli atti di nascita di tutti i discendenti
Copia dell'atto di matrimonio e morte dell'avo italiano emigrato all'estero
Copia degli atti di matrimonio dei discendenti
Copia dell'estratto per riassunto dell'atto di nascita dell'avo italiano emigrato all'estero
Copia del passaporto
Costi
La presentazione della pratica non prevede alcun pagamento
Cosa serve
Per accedere al servizio, assicurati di avere:
SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.
Cosa si ottiene
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un decreto.
Tempi e scadenze
Durata massima del procedimento amministrativo: 24 mesi, prorogabili fino a 36 mesi in caso di comprovati motivi oggettivi.
Accedi al servizio
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.